Museo Guggenheim
Un po' di storia del Museo Guggenheim
Peggy Guggenheim, erede della famiglia statunitense di magnati e appassionata d'arte, diede vita as una delle collezioni più importanti del mondo. Dopo aver fondato aver girato il mondo, aver conosciuto alcuni dei più grandi artisti della scena contemporanea internazionale e aver fondato i primi musei a Londra e a New York, Guggenheim si innamora di Venezia e alla fine della Seconda Guerra Mondiale decide di andare a vivere nella città. Nel 1948 compra il Palazzo Venier, che diventa la sua residenza privata, ma anche il luogo dove poter conservare ed esporre una parte della sua immensa collezione di quadri.
Infatti, fino al 1979, anno della morte della donna, per sua volontà la casa-museo veniva aperta gratuitamente al pubblico per poter permettere a tutti di apprezzare le bellezze dell'arte, dal cubismo al surrealismo, dal modernismo statunitense al futurismo italiano, dall'espressionismo all'astrattismo. La collezione è stata ampliata da Guggenheim per tutto il periodo della sua permanenza a Venezia, di pari passo con la sua opera di mecenatismo a sostegno degli artisti emergenti.
Alla sua morte, la collezionista lascia in eredità il museo alla Fondazione Solomon R. Guggenheim di New York e le sue ceneri vengono sepolte in un angolo del giardino accanto ai suoi amati cani.
Cosa è oggi il Museo Guggenheim
Il Guggenheim è il secondo museo visitato a Venezia dopo quello di Palazzo Ducale. La sua collezione racchiude dipinti dei più importanti artisti contemporanei come Pollock, Warhol, Magritte, Dalí, Picasso, Fontana, Rothko, Marini e molti altri. Oltre alla collezione permanente, il museo ospita anche mostre temporanee ed esposizioni in collaborazione con altri musei.
Inoltre, è un importante centro di formazione: da un progetto datato 1980 si è arrivati ad organizzare un tirocinio internazionale per tutte le persone interessate a costruire una carriera nell'ambito artistico e museale. Nel 2016 questo progetto formativo ha portato al Museo circa 150 studenti provenienti da tutto il mondo, confermando come questo piccolo spazio espositivo sia, in realtà, uno dei centri artistici e culturali più importanti a livello europeo e non solo. Il Museo organizza anche molte attività per famiglie, scuole e pubblico in generale ed è dotato di un percorso museale accessibile a tutti e inclusivo.
Curiosità sul Museo Guggenheim
Il palazzo Venier dei Leoni, che ospita il Museo Guggenheim, ha una storia avvolta nel mistero! Infatti, non sappiamo perché è un edificio incompiuto, né chi l'abbia fatto costruire. Per quanto riguarda il primo fatto, è effettivamente l'unico palazzo veneziano rimasto “a metà”: la costruzione è iniziata nel 1748 sotto gli occhi e le mani esperte dell'architetto Boschetti, che aveva pianificato un edificio grande, di almeno tre piani.
E potrebbe essere proprio questa la ragione del mancato completamento: forse i lavori sarebbero stati così lunghi e dispendiosi che ci si accorse di non avere abbastanza denaro per portare in fondo l'opera. Oppure c'entrano qualcosa i vicini: il palazzo di fronte era, infatti, di proprietà della famiglia Correr, che avrebbe mal sopportato l'idea di avere davanti un altro palazzo molto più imponente del proprio.
Anche sul nome non abbiamo notizie certe: la famiglia Venier era una delle più importanti di Venezia e forse proprio per questo le si attribuisce il palazzo, dato che erano gli unici a potersi permettere anche solo di iniziare un'opera del genere. Per quanto riguarda il Leone, invece, ci sono due spiegazioni: qualcuno dice che nei giardini vivesse un vero leone; altri, invece, sostengono che il nome si riferisca alle due teste di felino sulla facciata poste a pelo d'acqua.
Perché visitare il Museo Guggenheim?
Se stai visitando Venezia e la tua passione è l'arte contemporanea, visitare la collezione Guggenheim è un'occasione unica! Non importa andare a Bilbao o a New York: anche in Italia avrai la possibilità di ammirare da vicino le opere che hanno fatto la storia dell'arte, come la Pioggia di Marc Chagall, La vestizione della sposa di Max Ernst, Sulla spiaggia di Picasso, Scatola in una valigia di Duchamp e la Nascita dei desideri liquidi di Salvador Dalí.
Inoltre, non puoi perdere l'occasione di visitare uno dei palazzi più particolari della città, testimonianza di un passato recente, ma non troppo, e di un legame indissolubile fra Venezia e l'arte che supera il tempo e lo spazio, grazie anche alla lungimiranza di una grande donna come Peggy Guggenheim.Come posso visitare il Museo Guggenheim?
Per visitare uno degli spazi espositivi più suggestivi della zona, puoi acquistare il biglietto d'ingresso al Museo Guggenheim + l'Audioguida della città di Venezia. Scopri Venezia in compagnia della nostra audioguida e ammira questo gioielo, una città formata da 120 isole, unite fra di loro da ponti.
Altre attrazioni nella zona
Venezia è ricca di attrazioni e la scelta sarà difficile! Sicuramente, non potrà mancare una visita al complesso di San Marco, con la piazza, la basilica, il Museo Correr e il Museo Archeologico.
Se la musica è la tua passione, invece, potrai visitare il bellissimo Teatro La Fenice, uno dei simboli della città uno dei poli principali della musica lirica a livello nazionale. Non puoi perderti neanche la casa-museo di Carlo Goldoni, commediografo settecentesco figlio della Repubblica di Venezia.
Altre tappe imperdibili sono il Museo del Vetro di Murano, quello del Merletto di Burano e il Museo di Storia Naturale.
Potresti essere interessato a:
Cappella Sistina (Roma), Galleria Accademia (Firenze) oppure Duomo di Milano.
Informazioni Utili
Aperto dal mercoledì al lunedì dalle 10:00 alle 18:00
Chiuso martedì, 25 dicembre
+39 055713655
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